Ad un anno di distanza dell’avvio del progetto (qui la news di avvio)
L’altopiano di Musiera è uno di quei luoghi che, forse, non tutti conoscono. Per orientarsi con precisione, è probabile che si debba essere del posto, della Valsugana, o persino di Telve stesso. Questo angolo nascosto, situato nel comune di Telve, è un tesoro naturale che merita di essere scoperto.
Quando un anno fa l’Amministrazione Comunale di Telve ha deciso di scommettere sul progetto di ospitalità diffusa Ospitar (qui la news di avvio), sapeva che sarebbe stata una sfida. Ma la volontà era proprio quella di far conoscere un pezzetto di territorio meno noto, valorizzandone le strutture e le potenzialità esistenti, ma spesso ancora poco espresse.
I primissimi risultati del progetto in questa località sono positivi. Un esempio di ospitalità in questo splendido contesto è lo Chalet Al Sasso, che ha aperto le sue porte al pubblico online dal 21 luglio di quest’anno. In meno di un mese, la struttura ha già raccolto l’interesse di visitatori dall’Italia – Lazio e Lombardia – e dalla Spagna, registrando prenotazioni per un totale di presenze pari a 60 notti. La permanenza media dei visitatori si attesta su un soddisfacente 6,6 notti, segno della qualità dell’esperienza offerta.
Perché il progetto Ospitar possa avere un impatto e un seguito a lungo termine, è necessario che le strutture in zona crescano di numero, così da poter offrire dei servizi condivisi e lavorare alla creazione di un ’ecosistema di ospitalità diffusa. L’obiettivo di Ospitar è infatti quello di valorizzare il territorio coinvolgendo diversi soggetti che, in sinergia, collaborano per rendere un territorio accogliente.
Come ci racconta Anna Stroppa, assessora a sport, cultura, politiche sociali, politiche giovanili, politiche famigliari, istruzione e comunicazione del comune di Telve, “Abbiamo accolto Ospitar come un’opportunità concreta di sviluppo del territorio che ragiona in sinergia con diversi attori e che punta a smuovere, anche dal punto di vista turistico, alcune zone del nostro contesto”.
La possibilità di prendere parte a questo ambizioso progetto è ancora aperta. Basta contattare il Comune o scriverci direttamente per fissare un sopralluogo del proprio immobile.
Se possiedi una casa nella zona dell’altopiano di Musiera o nei dintorni, non perdere l’opportunità di contribuire a un futuro diverso per questi luoghi incantevoli. Partecipa al progetto Ospitar! Unisciti a noi e diventa parte dell’ecosistema di ospitalità diffusa che valorizza il territorio e promuove un turismo responsabile